Anobidi

Tipici fori di sfarfallamento rotondi, di circa 1,5-2 mm. di diametro, con rosura granulosa come sabbia fine, che viene espulsa dagli insetti al momento dello sfarfallamento e che si raccoglie nei caratteristici mucchietti sulla superficie in basso.
La larva di anobide scava in tutte le direzioni, arrivando sino allo strato più interno del duramen e apportando importanti danni estetici.
I danni strutturali, con perdita della portanza meccanica del supporto ligneo, cominciano a manifestarsi quando l’infestazione si protrae per decenni, senza opportuni interventi di disinfestazione, per arrestarla.



Anobium punctatum, tarlo dei mobili

È la specie più comune, presente in tutti gli ambiti museali e archivistico-librari, strutturali di carpenteria e di arredo – mobili, infissi, parquet.
Ha un ciclo vitale, dalla deposizione delle uova allo sfarfallamento da adulto, di circa 24-36 mesi, a seconda delle condizioni ambientali, specialmente riferite alla temperatura.

Stegobium paniceum, tarlo delle cariossidi di cereali

Come dice il nome, è un tarlo che si è antropizzato, specializzandosi nella demolizione delle cariossidi di cereali. Infatti, si trova prevalentemente nei mulini e nei panifici. Nondimeno, non ha dimenticato la sua origine di xilofaga e, quando si imbatte nel legno in opera, si comporta da perfetto xiolofago.

 Lasioderma serricorne, tarlo del tabacco

Questo anobide, al pari di Stegobium paniceum, si è antropizzato, specializzando la propria alimentazione nelle piante di tabacco.
Predilige, inoltre, ogni genere di pianta secca e lo si trova frequentemente infestare i potpourri. Anche questo anobide può attaccare il legno in opera.

Xestobium rufovillosum, Orologio della Morte, o Grande tarlo

È il più grande della famiglia di anobidi. I fori di sfarfallamento, del diametro di 2-3 mm., sono leggermente ellissoidali. Questa specie predilige legni umidi, già attaccati da spore fungine e costituisce, quindi, un indicatore delle condizioni microclimatiche dell’ambito considerato.
A differenza delle altre specie di anobidi, può riprodursi nelle gallerie da lui stesso scavate. Allo scopo, il maschio adulto emette il segnale di richiamo sessuale per le femmine, sottoforma di colpi inferti ritmicamente ad intervalli regolari, battendo il pronoto (scudo della corazza che ricopre il capo) contro le pareti della galleria. Il rumore prodotto è perfettamente avvertibile; da qui la denominazione assegnatagli di Orologio della Morte.

Raffronto fra Anobium punctatum e Xestobium rufovillosum

(A sinistra campioni di Anpbium punctatum; a destra campioni di Xestobium rufovillosum)

Tabella A del ciclo biologico*

* I tempi indicati variano, a seconda della specie e delle condizioni microclimatiche.

Tabella B delle abitudini di attività

Tabella C dei danni

Tabella D delle possibilità di lotta