Martedì 22 Maggio 2018
RESTAURO: SE IL LAVORO SCARSEGGIA AGUZZIAMO L'INGEGNO
Tarlo parlante

È vero che il lavoro scarseggia nei laboratori di restauro, ma, proprio per questo, è utile aguzzare l’ingegno, con lo spirito delle start up e delle sinergie. Un esempio di integrazione sinergica sono le nostre attività specializzate in disinfestazioni antitarlo tecnologiche Olympo tecnology, differenziate per beni d’arte, di arredo e di carpenteria presenti nello stesso ambiente, per contrastare le re-infestazioni crociate lungo la filiera del legno.


Possiamo, quindi, fare una riflessione più ampia sulle opportunità che si possono cogliere ampliando la propria attività di laboratorio con l’integrazione sinergica di collaborazioni multidisciplinari, per la tutela dei beni a 360°, chiavi in mano. Alla realizzazione operativa di questa sinergia integrata concorre il nostro 
Polo Int
erdisciplinare, per tutte le specializzazioni complementari.


In Olympo System Antitarlo è riassunta la nostra filosofia d’approccio alla tutela dei beni. Questo metodo operativo olistico è un caso unico sul mercato dei servizi; è, infatti, integrato a 360°, perché considera l’ambito conservativo come un unico ed indivisibile organismo, dinamico ed interattivo, all’interno del quale ogni tipologia di manufatto ligneo interagisce, appunto, con tutte le altre, tramite le re-infestazioni crociate dei tarli; interagisce, inoltre, con l’ambiente circostante, tramite le condizioni microclimatiche, così importanti per la conservazione e la durabilità. 
Questo complesso di interazioni si snoda in fasi, lungo la filiera del legno, come un processo perverso, al quale vanno contrapposte, fase per fase, puntuali azioni integrate di segno opposto, come processo virtuoso: diagnosi, cura, messa in sicurezza, prevenzione, controllo, ordinaria manutenzione.

Vedasi: Infestazioni e Rimedio Come Processi Contrapposti

Tutto quanto detto è, esattamente, il lascito dell'insegnamento di Giovanni Urbani, divenuto il fondamento delle linee guida dell’Istituto Centrale per la Documentazione ed il Catalogo ICDC:
Nella conservazione preventiva la tutela si attua attraverso azioni mirate al mantenimento dei beni nelle condizioni di maggior cura e di minor rischio, prevenendo l’insorgere della degradazione del materiale, allo scopo di mantenerne l’integrità fisica il più a lungo possibile nel tempo, e con essa la leggibilità e fruibilità insita nella sua natura di Bene Culturale.
La conservazione preventiva consiste in azioni rivolte indirettamente all’opera, poiché agisce sull’ambiente conservativo e sulla qualità dei materiali (arredi, supporti, contenitori…), ottimizzando i fattori che contribuiscono a prevenire il deterioramento del bene. Naturalmente tali azioni possono essere concepite solo in un ambito multidisciplinare, poiché nella formulazione di azioni sull’ambiente e di linee guida di comportamento a carattere preventivo e conservativo sono coinvolte le conoscenze della chimica e della fisica dei materiali e dell’ambiente, della biologia nonché le competenze proprie della disciplina del restauro
.”
 
Un modo per assumere un ruolo propositivo nel risolvere alcuni bisogni fondamentali della clientela, a tutto vantaggio dell’immagine e della fidelizzazione al laboratorio è quello di consigliare, negli ambiti museali, di culto, di residenze storiche, l’impostazione di un programma di prevenzione, tramite:
 
• la cattura dei tarli e la disinfestazione permanente con trappole elettro-luminode UVA Olympo Expo.
 
 
• il conseguimento di preziose indicazioni, con Olympo ClimaControl , per correggere le criticità ambientali, ai fini di una corretta conservazione e durabilità
 

Inoltre, c’è uno strumento che può conferire un significativo valore aggiunto di qualità allo stesso laboratorio di restauro, se si dota in proprio di Olympo Expo, per mettere in evidenza la sicurezza di integrità dei beni affidati per il restauro: la locandina del nostro attestato di Qualità.